EuroPsy è uno standard europeo di istruzione, formazione professionale e competenza in psicologia stabilito e continuamente aggiornato dalla European Federation of Psychologists’ Associations (EFPA).
Il Certificato EuroPsy di base rappresenta un punto di riferimento per la pratica indipendente come psicologo e può essere rilasciato a uno psicologo che abbia dimostrato di aver soddisfatto questi standard.
Il Certificato EuroPsy di specializzazione può essere rilasciato nelle discipline previste (in corso di aggiornamento ed ampliamento, cfr. il sito EuroPsy-specializzazioni)
Esiste un Registro degli psicologi EuroPsy con elenchi nazionali dei titolari di certificati, che può essere consultato da qualsiasi persona o organizzazione che cerchi i servizi di uno psicologo qualificato a livello europeo. Attraverso l’EuroPsy, l’EFPA incoraggia e promuove gli psicologi a ottenere una formazione continua e specializzata in tutta Europa. L’EuroPsy non è una licenza per esercitare in un determinato Paese, ma una qualifica europea che integra gli standard nazionali assicurando un livello di competenze di livello internazionale.
Principi guida di EuroPsy
- promuovere la disponibilità di servizi psicologici adeguati in Europa. Ogni cittadino ed ogni istituzione dovrebbero essere in grado di ottenere prestazioni psicologiche da personale qualificato e competente, e il sistema dovrebbe essere di supporto per raggiungere questo obiettivo;
- tutelare consumatori e cittadini in Europa attraverso l’assicurazione di qualità e proteggere il pubblico da prestatori di servizi non qualificati;
- promuovere la mobilità degli psicologi permettendo loro di praticare ovunque in Europa, purché abbiano i titoli adatti;
- assicurare che la EuroPsy sia concessa sulla base di: (a) dimostrato completamento di un curriculum accademico in psicologia di portata sufficiente; (b) dimostrata competenza nell’espletamento di ruoli professionali durante la pratica supervisionata; (c) sottoscrizione di standard etici europei nazionali per gli psicologi europei e nazionali;
- assicurare che il sistema EuroPsy sia leale ed eviti di favorire o sfavorire gli psicologi su base di differenze nazionali o di altre differenze nel background formativo o professionale, e che riconosca, come principio prevalente,
l’alta qualità della prestazione. Ciò implica che EuroPsy non richiederà requisiti specifici che riguardano la struttura o il formato della formazione accademica, o la natura e l’organizzazione del tirocinio per la pratica
professionale; - garantire la qualifica per l’esercizio della professione di psicologo a livello di entrata alla professione, ed anche successivamente.
- sostenere l’impegno a mantenere attivamente la competenza. Per questa ragione EuroPsy è assegnata per un periodo di tempo limitato e può essere rinnovata in presenza di evidenze riguardanti la continuità nella pratica professionale
e nello sviluppo professionale; - rispettare i vigenti regolamenti nazionali per gli psicologi.
EuroPsy in Italia
A Granada il 10 luglio 2005 l’Assemblea Generale dell’EFPA (Federazione Europea delle Associazioni degli Psicologi) ha approvato la proposta della “Certificazione europea in Psicologia” (EuroPsy) come base per la sperimentazione per la quale sono state identificate sei associazioni nazionali aderenti all’EFPA: Finlandia, Spagna, Italia, Ungheria, Gran Bretagna, Germania. La proposta su EuroPsy è stata sviluppata da un gruppo di lavoro finanziato dal Programma Leonardo da Vinci dell’Unione Europea, composto da accademici e psicologi professionisti in rappresentanza delle principali associazioni professionali Europee. Oggi sono 37 le nazioni che aderiscono ad EuroPsy.
La responsabilità dell’Assegnazione di EuroPsy e l’iscrizione del singolo psicologo nel Registro è assegnata al Comitato Europeo che delega ad un Comitato Nazionale il potere di inserire il nome nel registro e assegnare EuroPsy secondo i Regolamenti.
In ogni Paese in cui viene assegnata EuroPsy è istituito un Comitato Nazionale, nominato dall’Associazione nazionale, al quale viene delegata l’autorità di inserire i nomi nel Registro e assegnare EuroPsy. In Italia la certificazione è delegata al Comitato Nazionale per l’Assegnazione di EuroPsy (CNAE) o National Awarding Committee (NAC).
A chi può essere assegnato EuroPsy
EuroPsy può essere assegnato ad ogni psicologa o psicologo che:
- ha completato con successo un curriculum accademico in Psicologia della durata equivalente ad almeno cinque anni di studio a tempo pieno;
- è in grado di fornire prova di aver effettuato pratica supervisionata per una durata non inferiore a un anno a tempo pieno;
- presenta un impegno scritto al Comitato Nazionale per il rilascio del titolo di accettare i principi di condotta professionale del MetaCodice di Etica Professionale dell’EFPA e di condurre le attività professionali nel rispetto del
codice etico dell’associazione nazionale di psicologia nel Paese in cui esercitano.
Uno psicologo in possesso di EuroPsy avrà il titolo di “Psicologo Registrato EuroPsy”.
Regolamento EuroPsy (Vers. 2021)
EuroPsy rappresenta un importante passo avanti nella promozione della mobilità degli psicologi e dell’accesso delle cittadine e dei cittadini a servizi psicologici di alta qualità in tutta Europa.